domenica 30 ottobre 2011

Torta battesimo Sara


Base biondina di krikkira, 3 dosi per due basi da 30 cm e 20 cm.
Crema pasticcera e panna per la chantilly. Gocce di cioccolato fondente. Bagna con sciroppo al rhum. Copertura e decorazioni in pasta di zucchero.  Grazie alla cara Pasqualina ho appreso anche l'arte della pasta di zucchero. E' stato bellissimo manipolarla, colorarla ,trasformarla in fiorellini e foglie.
Esperienza stancante ma altrettanto ricca di emozioni. 

domenica 16 ottobre 2011

crespelle con zucchine


Lo spunto per questa ricetta l'ho preso da una lettura di un menù di ristorante. Il pranzo domenicale è stata l'occasione per provare questa mia idea. All'assaggio si apprezza la cremosità del ripieno, la croccantezza dei bordi della crespella, il profumo del burro e parmigiano.  

(per due persone)

Ricetta delle crespelle

1 uovo medio
250 ml latte
125 gr farina
un pizzico di sale

Con una frusta unire l'uovo con metà del latte, poi tutta la farina ed il sale, infine il restante latte.
Con una padella antiaderente o crepière fare le crespelle.


Salsa béchamel

25 gr burro
25 gr farina 00
250 ml latte

Riscaldare il latte. In un altra pentola fondere il burro, unire la farina e girare con una frusta, infine il latte. Aggiungere sale e noce moscata.


Farcia

5 zucchine medie
cipolla
sale
pepe
olio evo
caciocavallo

Tagliare zucchine e cipolla  a cubetti, metterle in un tegame con l'olio. Far rosolare ed aggiungere il sale e pepe. Unire il caciocavallo a cubettini e la béchamel.

Preparazione
Su ogni crespella stendere un cucchiaio di farcia e chiudere. Sistemare su una leccarda o pirofila. Su ognuna mettere qualche fiocchetto di burro e parmigiano grattugiato. In forno per 15 minuti a 200° funzione grill.

giovedì 29 settembre 2011

Crostata ai frutti di bosco

Ingredienti

crema pasticcera -ricetta di Montersino:
200 gr latte intero
100 gr panna
150 gr tuorli
150 gr zucchero
16 gr amido di mais
16 gr amido di riso
buccia di limone non trattato

pasta frolla -ricetta di Montersino:
250 g farina debole
150 burro
100 zucchro a velo
40 gr tuorlo
le zeste di 1/2 limone
pizzico di sale Maldon


Preparare la pasta frolla in un mixer o a mano o con metodo della sabbiatura. Avvolgere in pellicola e far riposare in frigo per almeno 30 minuti.  Cuocere in bianco in uno stampo da torta liscio -diametro 18/20 cm - disponendo sul fondo del guscio della carta forno e dei fagioli a 180° per 20 minuti. Eliminare i fagioli e la carta forno e far cuocere ancora qualche minuto per far dorare la base.

Preparare la crema pasticcera: In un pentolino portare il latte a bollore. A parte, mescolare con una frusta i tuorli con lo zucchero, la buccia di limone e gli amidi. Quando il latte sta per bollire, versare la crema di tuorli, senza mecolare. Ai primi sbuffi girare e la crema sarà pronta.. A questo punto, trasferirla in una ciotola e ricoprirla con della carta da forno a contato, in modo che non si formi una sgradevole crosticina. Far freddare completamente prima di utlizzarla.

Assemblamento del dolce: Riempire la base di pasta frolla con la crema aiutandovi con una spatola o con la sacca da pasticceria dotata di beccuccio grande e liscio. Guarnire con i frutti di bosco e spennellare con la gelatina neutra.

mercoledì 28 settembre 2011

Crostata di lamponi con chibouste al limone



Per questo dolce devo ringraziare la mia amica Pasqualina. La mia riuscita non è paragonabile alla sua perfetta realizzazione, ma sono stata comunque entusiasta di questa ricetta. 
All'assaggio:  dolcezza, spumosità, friabilità, acidità. Posso affermare una cosa: è adorabile. 
La ricetta è del mitico pasticcere Montersino, per chi vuole su youtube c'è la videoricetta.


Ingredienti

crema pasticcera -ricetta di Montersino:
200 gr latte intero
100 gr panna
150 gr tuorli
150 gr zucchero
16 gr amido di mais
16 gr amido di riso
buccia di limone non trattato

Per la meringa italiana:

175 gr di albume
300 gr di zucchero
60 gr di acqua

Inoltre:

500gr pasta frolla
300 gr di lamponi freschi
8 gr colla di pesce
gelatina neutra per decorare (facoltativo)

pasta frolla -ricetta di Montersino:
1Kg farina debole
600 burro
400 zucchro a velo
160 gr tuorlo
le zeste di un limone
pizzico di sale Maldon


Pasta frolla
Sabbiare la farina con il burro e le zeste del limone e il sale. A sabbiatura effettuata aggiungere lo zucchero e i tuorli. Stendere tra due fogli di carta da forno e far riposare in frigo per almeno un'ora. Cuocere in bianco in uno stampo da torta liscio da 24 cm di diametro disponendo sul fondo del guscio della carta forno e dei fagioli o altro peso a 180°per 20 minuti. Eliminare i fagioli e la carta forno e far cuocere ancora qualche minuto per far dorare la base.

Crema pasticcera
In un pentolino portare il latte a bollore. A parte, mescolare con una frusta i tuorli con lo zucchero, la buccia di limone e gli amidi. Quando il latte sta per bollire, versare la crema di tuorli, senza mescolare. Ai primi sbuffi girare e la crema sarà pronta.. A questo punto, trasferirla in una ciotola e ricoprirla con della carta da forno a contatto, in modo che non si formi una sgradevole crosticina. Far freddare completamente prima di utilizzarla.


Meringa italiana
Inserire nella planetaria gli albumi, farli leggermente schiumare e aggiungere i 60 grammi di zucchero presi dal totale. Iniziare a montare a velocità media. Nel frattempo, in un pentolino, far sciogliere lo zucchero rimanente con l'acqua, portandolo ad una temperatura di 121°. Quando sarà stata raggiunta questa temperature, gli albumi saranno montati per 3/4 . Aggiungere metà zucchero liquido tutto in una volta, portando la velocità al massimo. Far montare qualche secondo. Abbassare un pò la velocità e aggiungere lo zucchero rimanente tutto in una volta. Riportare la planetaria alla velocità massima e far finire di montare per circa 3 minuti. Trascorso questo tempo, la meringa sarà a temperatura ambiente. Coprirla con pellicola alimentare e riporla in freezer.


Chibouste al limone
Scaldare una parte di crema pasticcera e mescolarla con la colla di pesce ammorbidita in acqua fredda e strizzata. Aggiungere questa crema tiepida a tutta la crema rimanente, mescolando bene. Unire la meringa italiana, facendo attenzione a mescolare con delicatezza. Far riposare in frigo un'oretta circa.


Assemblamento del dolce
Riempire la base di pasta frolla con i lamponi. Coprire completamente con la chibouste, riempiendo tutti gli spazi e aiutandovi con una spatola a gomito. Terminare coprendo la crostata con altra chibouste alla vaniglia, aiutandosi con la sacca da pasticceria dotata di beccuccio grande e liscio. Fiammeggiare con il cannello e guarnire con qualche lampone. Riporre in frigo.
(Io non ho velato con la gelatina neutra a freddo)

prima del cannello


MUFFINS AI MIRTILLI

Ringrazio Luca di cookaround per questa splendida ricetta. Ne ho provati di muffin ma posso affermare che questa è la migliore ricetta testata. 
Al primo morso: profumo, sofficità, croccantezza dello zucchero, acidità dei mirtilli. 
E poi prepararli per il proprio marito la domaneica mattina, svegliarlo con un profumo per casa e guardarlo sorridere alla vista della colazione preparata. Cucinare è un piacere ma farlo per la persona amata è una gioia immensa.


Ricetta

Ingredienti: 1/2 tazza di burro morbido, 1 tazza di zucchero, 2 uova, 1/2 tazza di latte, 2 tazze di farina, 2 cucchiaini di lievito in polvere, 1 pizzico di sale, 1 cucchiaino di cannella macinata, 1/4 di cucchiaino di noce moscata grattugiata, 2 tazze di mirtilli freschi, 2 cucchiai di zucchero per decorare.

Unire zucchero, uova, sale e il burro ammorbidito nel micro, poi il latte. Mescolare la farina e il lievito setacciandoli insieme ed aggiungere al composto. Aggiungere la cannella e la noce moscata, lavorare il composto, se necessario aggiungere un pò di latte fino a che è ben fluido. Versare i mirtilli e incorporarli delicatamente al composto. Mettere i pirottini nello stampo da muffin e riempirli per 3/4. Spolverarli con lo zucchero semolato ed infornare a 180°  per circa 20-25 minuti.

martedì 27 settembre 2011

PICI CON PIOPPINI




Ricetta veloce, autunnale e gustossima. Si può usare tranquillamente anche un altro formato.


Ingredienti per 2 persone
pici
tre pugni di pioppini puliti e lavati
cipolla o scalogno
olio evo
burro
parmigiano
prezzemolo


in una padella versare l'olio e lo scalogno, poi i pioppini a fiamma viva. saltare ed aggiungere il sale.
cuocere la pasta, versarla in padella e mantecare con burro e parmigiano. far saltare. impiattare e cospargere di prezzemolo e parmigiano.

Fregola ai frutti di mare

Questo piatto mangiato in Sardegna  per ben due volte mi ha conquistata.  Come di consueto dopo ogni viaggio mi metto ai fornelli e cerco di riprodurre profumi, sapori e ricordi dei luoghi visitati.
Il segreto per la riuscita di questo piatto è semplicemente la qualità del pesce.
La ricetta originale è con vongole o arselle ma poichè adoro le cozze ho deciso di aggiungerne un pò alla preparazione.


Ingredienti:

per 2 persone
fregola tre pugnetti a testa (ho utilizzato quella tostata)
pomodorini 5/6 tipo pachino
olio evo delicato
peperoncino q.b.
prezzemolo (costa e foglie)
lupini o vongole
cozze
fumetto di pesce ( sedano, carota, cipolla, pesce da zuppa, acqua)
aglio
vino bianco 1/2 bicchiere

Procedimento

Per prima cosa fare un fumetto di pesce con sedano, carota, cipolla e un pesce da zuppa. Io ho utilizzato una gallinella di mare. Mettere sul fuoco a fiamma bassa per alemno 30 minuti.
Far aprire i frutti di mare in una pentola a fiamma viva, sgusciarli e filtrare il liquido.
Mettere in un tegame capiente, tipo una risottiera, aglio olio peperoncino e coste del prezzemolo. Far tostare la fregola, aggiungere il vino e far sfumare, poi inserire i pomodorini. Eliminare aglio e coste del prezzemolo. Versare qualche mestolo di fumetto e portare a cottura. Verso la metà della cottura aggiungere il liquido dei frutti di mare. Alla fine aggiungere cozze e vongole. Spegnere il fuoco ed aggiungere il prezzemolo. Lasciar riposare coperchiato per qualche minuto ed impiattare.

La fregola è una pasta tipica sarda, si trova in commercio tostata oppure di produzione artigianale simile ad un cuscus grosso.

domenica 5 giugno 2011

Freselle


ricetta delle sorelle Simili

Ingredienti totali:



65 gr pasta madre
1,015 kg farina di forza o manitoba
585 gr circa di acqua
25 gr sale



primo rinfresco:

65 gr pasta madre
75 gr farina di manitoba
45 gr acqua

Mettere la farina a fontana sulla spianatoia, al centro la pasta madre, aggiungere piano piano l'acqua.
Impastare fino ad ottenere un impasto ben omogeneo
Riporre l'impasto in una terrina e lasciare lievitare coperto per 3 ore circa


secondo rinfresco:

tutto l'impasto precedente
90 gr farina di manitoba
45 gr acqua

Procedere allo stesso modo del rinfresco precedente, aggiungendo farina ed acqua nelle quantità indicate
lasciare lievitare coperto in luogo tiepido per tre ore circa

impasto:

tutto l'impasto precedente
850 gr farina di manitoba
500 gr circa di acqua
25 gr sale

Aggiungere i nuovi ingredienti all'impasto, lavorare il tutto benissimo a lungo, io ho utilizzato il Kenwood con gancio per impastare velocità 1.
Far riposare 30' circa, dividere l'impasto in pezzi da 150 gr circa, da ciascuno pezzo fare piccoli filoncini di 15 cm circa che andranno fatti riposare 10'-15'. Dopo questo riposo allungare i filoncini fino ad una lunghezza di una trentina di centimetri richiuderli a ciambella e disporli direttamente sulla teglia da forno rivestita con stagnola e cartaforno. Mettere a lievitare in luogo caldo per circa 8-12 ore (dipende dal caldo),  possibilmente coperte a campana. Infornare a 200° per 10', dovranno restare bianche. Una volta tolte dal forno far raffreddare su una griglia e tagliarle in due in orizzontale con un cortello per pane. Ripassarle in forno a tostare (con la parte tagliata verso l'alto), a 180° per 30', poi abbassare a 150° per altri 30'. Una volta fredde imbustarle e chiudere bene, si conservano a lungo.
Prima di utilizzarle immergerle brevemente in acqua e condire a piacere.
Il classico è con pomodorni (o pomodori di Sorrento) sale, olio e basilico.



in lievitazione

dopo la prima cottura

sabato 21 maggio 2011

Risotto alle fragole con gocce di crema di balsamico


Oggi per il pranzo non avevo idee precise, ho aperto il frigo ho sentito un buon profumo di fragole ed ecco che ho pensato di provare questa ricettina. Ho aggiunto della crema di balsamico pronta e devo dire che l'abbinamento è perfetto.

Ricetta

riso carnaroli  (tre pugnetti a testa)
fragole fresche (per due persone una decina)
parmigiano grattugiato
crema di balsamico
cipolla
brodo
olio evo
burro
vino bianco (1/2 bucchiere)

Il metodo è sempre lo stesso che si utilizza per i risotti. Olio, un pò di burro e cipolla, si fa imbiondire e poi si tosta il riso. Si versa il vino, si fa sfumare, poi il brodo man mano. A fine cottura le fragole a dadini, si gira e si manteca con abbondante parmigiano e una noce di burro. Si impiatta e si lascano cadere poche gocce di crema di balsamico.
E' stato un risotto dal sapore particolare e delicato.

giovedì 28 aprile 2011

La colomba

Per la Pasqua 2011 in casa sono volate tre colombe, si ma da 500 gr ciascuna e con una glassa deliziosa.
Dopo una settimana di telefonate con Pasqualina e varie tappe in diversi supermercati per l'acquisto degli ingredineti, siamo riusciute ad arrivare a venerdi santo pronte e pimpanti per la realizzazione di tre magnifiche colombe.
Pasqualina si è occupata di preparare il lievitino e il rinfresco della pasta madre, io ho solo preparato il tavolo con gli attrezzi ed il Kenwood.
Venerdi sera sono andata a letto stanca ma tanto emozionata. L'impasto ha risposto benissimo ad ogni manipolazione, ad ogni ingrediente aggiunto. Mi sono eccitata nel pirlare le masse. Che consistenza particolare. Grazie Pasqualina.
Sabato mattina mi sveglio con un solo pensiero, controllare i contenitori degli impasti sigillati con il nastro adesivo. Non sono scoppiati e in controluce mi accerto della loro crescita. Tutto procede bene.
Nel pomeriggio formatura delle ali e dei corpi, glassatura, mandorle, zucchero e poi in forno.
Finalmente a testa in giù infilzate in ferri da calda, l'ultimo atto di questa impresa impegnativa e tanto divertente.
La serata non poteva non concludersi con una grossa fetta di colomba calda, soffice, profumata, e croccante in superficie. La colomba più buona mangiata fino ad oggi. Sicuramente è stata la farina W400 a far la differenza ma penso che la bontà derivi in buona parte dall'amore e la passione per la cucina di due donne: Fabiana e Pasqualina.

giovedì 14 aprile 2011

insalata di calamari arrostiti e finocchi con emulsione di balsamico


Ecco un altro antipasto freddo veloce ma tanto gustoso.
Un ortaggio da me tanto amato e da mio marito tanto odiato: il FINOCCHIO
A casa lo propino in ogni salsa, mi diverto ad inserirlo nei risotti, nei panini, crudo in insalate varie.
Oramai i parenti mi prendono in giro per la mia mania per il finocchio. Ora passiamo alla semplicissima ricetta.


Ingredienti

Calamari puliti
finocchi
aceto balsamico
sale olio extra vergine di oliva

Arrostire i calamari su una padella per grigliare, far raffreddare.
Tagliare i calamari a fettine sottili.
Tagliari i calamari a fettine sottili dello stesso spessore dei calamari.
Preparare un'emulsione di balsamico, olio e sale. Diventerà una crema.
Sistemare i finocchi, poi i calamari, versare sopra l'emulsione ed infine posizionare le teste dei calamri cotti al centro. Si può presentare in tavola così oppure porzionato già nel piatto.


Bon appetit (Julia Child docet)

Cucchiai di gamberi con salsa verde



Adoro l'insalata di mare. Quando la mangio vado soprattutto alla ricerca dei gamberi; 
 a Natale 2010 ho pensato di mettere insieme la mia preferenza per il gambero, la salsa verde imparata al corso di cucina con lo chef  Di Filippo e la mia passione per il finger food.
E' nato quindi un  nuovo finger food: Cucchiai di gamberi con salsa verde.
A tavola un cucchiaio chiamava un altro, è stato un successone.
Ricetta fresca, semplice, veloce e leggera.


Ingredienti

gamberi freschissimi
limone
olio extra vergine di oliva
sale
Brodo (sedano carota cipolla)

salsa verde:
un pò aglio senza anima
erbette (prezzemolo, basilico, rucola, foglie di sedano.)
un pò di limone


Fare un brodo con sedano, carota e cipolla.
Sgusciare i gamberi (tenere le teste da parte per fare un brodetto per un'altra ricetta).
Lessare i gamberi per massimo 5 minuti.
In un mixer le erbette, l'aglio, un pò di sale, un pò di succo di limone e l'olio evo. Frullare.

Tagliare i gamberi a pezzetti e condirli con olio, limone e sale.
Sistemarli sui cucchiaini e versarvi un pò di salsa verde. Decorare con fili di limone con in rigalimone.




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