martedì 20 maggio 2014

Confettura di fragole con metodo Ferber


 Domenica dopo un pranzo ad Eccellenze Campane, ho fatto un giro al market e soffermandomi al banco di Terra Orti sono stata rapita dal profumo delle fragole.
Ne ho preso tre confezioni, due per la confettura e una per la cena. Sono troppo golosa di questo frutto per resistergli.
Di sera, dopo il giretto sul lungomare con il piccolo figlio corridore e il papà affannato, mi sono messa subito all'opera.  1° step: macerazione.
Questa volta per la confettura ho voluto provare il metodo di C. Ferber, ma utilizzando la mia ricetta, preferisco le mie dosi con meno zucchero e più frutta.
Rispetto al metodo classico si sporcano più pentole e contenitori ma consiglio di provare anche questo metodo di preparazione della confettura. 
Stamane all'assaggio devo confermare che il sapore della frutta è più intenso e il colore è più brillante.  Il metodo di cottura veloce preserva sia il colore che la consistenza dei frutti.


Ricetta

700 gr Fragole (al netto degli scarti)
300 g Zucchero
succo di 1/2 limone piccolo

1° giorno (sera)
Lavare velocemente le fragole, metterle sopra un telo, tagliarle a metà e metterle in una capiente ciotola. 
Aggiungere lo zucchero, il succo del limone e mescolare. 
Coprire e mettere in frigo per almeno 8 ore.

2° giorno (mattina)
Versare il contenuto della ciotola in una pentola, portare ad ebollizione mescolando delicatamente.
Versare nuovamente nella ciotola, far raffreddare, coprire e far riposrae nuovamente in frigo per altre 8 ore.

2° giorno (sera)
Sterilizzare i barattoli ed i coperchi facendoli bollire in acqua per qualche minuto, prelevare con una pinza da cucina e poggiarli capovolti su un canovaccio pulito.
Prima di versare la confettura controllare che siano ben asciutti.
Io utilizzo i barattoli della bormioli con coperchi sempre nuovi.

Travasare il composto in un colino, versare il succo in una pentola e le fragole in attesa nel colino.
Portare ad ebollizione il succo a fiamma alta e cuocere finché non si raggiungono i 105°C, quasi 20 minuti. Schiumare ogni tanto.
A questo punto, aggiungere la frutta, riportare ad ebollizione sempre a fiamma alta  per circa 5 minuti mescolando sempre. Schiumare ogni tanto.
Controllare la gelificazione con la classica prova piattino oppure misurando la temperatura, a 105°C  la marmellata è pronta.
Invasare nei barattoli sterilizzati, utilizzando un imbuto adatto, e tappare immediatamente.
Capovolgere per formare il sottovuoto e rigirare quando saranno freddi.

Ultima cottura - controllo della temperatura

post sterilizzazione

Frutti  quasi integri 


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